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Hubble da Guinness dei Primati

Trovata, tramite il Telescopio Spaziale Hubble (HST), la galassia più lontana mai osservata. La luce che ci arriva da essa risale a quando l’universo aveva solo 400 milioni di anni.

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La galassia GN-z11, nella costellazione dell’Orsa Maggiore. Fonte: NASA, ESA

Si chiama GN-z11 la galassia scoperta da una team internazionale di ricercatori, e con la sua distanza di 13,5 miliardi di anni luce, ha la particolarità di essere la più lontana, e quindi la più antica, mai osservata. L’ultima implicazione è dovuta al fatto che per osservare un oggetto nell’universo dobbiamo aspettare che la luce emessa da quell’oggetto arrivi fino a noi e questo fa sì che la luce che riceviamo da GN-z11 sia in realtà partita quando l’universo aveva appena 400 milioni di anni (vale a dire, appunto, 13,5 miliardi di anni fa).

La misura fatta dai ricercatori è stata fatta tramite spettroscopia, con cui si ricava un parametro, detto redshift, legato all’espansione dell’universo. Da questo, pari a 11.1 per la galassia in questione, si può ricavare la distanza della sorgente della radiazione.

Il record era precedentemente detenuto da EGSY8p7, con il suo redshift pari a 8.68.

Qui un video per capire dove e quanto lontano si trova la galassia GN-z11.

 

[1] Qui lo studio in questione.

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