I primi scatti di ExoMars a Marte e a Phobos
Lo strumento CaSSIS a bordo del Trace Gas Orbiter, il fratello di Schiaparelli in orbita attorno a Marte ha iniziato ad inviare dati e i risultati sono migliori di qualunque aspettativa.
L’ultima arrivata è la foto della luna Phobos, scattata il 26 novembre scorso da una distanza di 7700 km. Questa, come le altre, sono fotografie di calibrazione, pensate per testare i vari strumenti e filtri della sonda (qui per dettagli sulla strumentazione).
Il TGO si trova ancora su un’orbita molto ellittica e molto rapida soprattutto nelle fasi di avvicinamento, ma tramite la tecnica dell’aerobraking, ossia il rallentamento tramite l’attrito atmosferico, si pensa di poter entrare nell’orbita scientifica circolare entro la fine del 2017.
Una delle particolarità dello strumento CaSSIS è quello di poter ottenere immagini stereografiche, ossia proiezioni tridimensionali della superficie marziana, come quella ottenuta per Noctis Labyrinthus.