Quando i Dinosauri facevano trekking in Abruzzo
Uno gruppo di ricercatori dell’Università di Roma La Sapienza e dell’INGV ha rinvenuto una serie di enormi impronte di dinosauro in Abruzzo, sul monte Cagno.
Appartenevano ad esemplari del gruppo dei teropodi vissuti tra 125 e 113 milioni di anni fa e una di esse, misurando circa 135 cm, testimonia la presenza del più grande esemplare di teropode di cui ad oggi abbiamo traccia in Italia. Le impronte sono osservabili su una parete calcarea quasi verticale, situata a circa 1900 m di altitudine sul Monte Cagno.
Le impronte erano già note dal 2006, ma solo oggi è stato possibile analizzarle con cura grazie ad innovative tecnologie che hanno previsto l’utilizzo di droni per ricostruire digitalmente le impronte a partire dalle tracce fotografate sulla parete.
Questo tipo di impronte costituisce un elemento fondamentale per ricostruire la storia geologica della regione. Ad esempio la presenza di queste impronte in Italia suggerisce l’esistenza di passati fenomeni migratori dalla Gondwana (un continente che riuniva India, Africa, Sud America, Antartide e Australia) all’area mediterranea, possibili grazie a variazioni del livello marino.
Fonte: http://comunicazione.ingv.it/