Planetologia

Video a confronto che mostrano il vuoto tra Saturno e gli Anelli

Di recente la sonda Cassini ha iniziato la fase della missione denominata come Grand Finale, 22 orbite strette attorno a Saturno che porteranno alla distruzione della sonda tra le nubi del pianeta. Grande è stata la sorpresa quando si è scoperto  che lo spazio tra gli anelli ed il pianeta è quasi del tutto privo di polveri. Di seguito i video che mettono a confronto la quantità di polvere osservata nella prima orbita del Grand Finale con quella osservata a dicembre durante un attraversamento degli anelli.

Ogni volta che le particelle di polvere circostante Saturno colpiscono la sonda Cassini e le antenne dell’RPWS (Radio and Plasma Wave Science), queste vengono vaporizzate in piccole nubi di plasma. Il plasma è costituito da particelle cariche, le quali generano un segnale elettrico rilevabile dall’RPWS. I ricercatori convertono questo segnale in formato visibile e audio, per analizzarlo più agevolmente.

Il primo video è stato ottenuto durante un attraversamento del piano avvenuto il 18 dicembre 2016, alla 253° orbita di Cassini. Il massimo sonoro e visivo corrisponde all’attraversamento del polveroso anello Giano-Epimeteo.

Il secondo video è stato ottenuto il 26 aprile 2017, durante la prima orbita dell’ultima fase della missione, il famoso Grand Finale che terminerà con la morte della sonda tra le nubi di Saturno. Qui non si è attraversato un anello, ma lo spazio vuoto tra gli anelli ed il pianeta. La sorpresa non è stata poca quando si è osservata la quasi totale assenza di polvere in questa regione.

[amazon_link asins=’B01MG440NO,1492859648′ template=’ProductCarousel’ store=’cronadalsilen-21′ marketplace=’IT’ link_id=’8fb3f43e-fef4-11e7-b089-4d76bcd50b6a’]

Fonte: NASA/JPL/CASSINI

Ti piace quello che scriviamo? Scopri qui come puoi sostenerci!

Dawn trova ghiaccio su Cerere


Usando i dati della missione Dawn, un team di ricercatori dell'INAF ha individuato una forte presenza di ghiaccio nel cratere Oxo, su Cerere. 
I ricercatori dell'INAF di Roma hanno
Emissioni inquinanti e mezzi di trasporto moderni: Quo Vadis?

I mezzi di trasporto su strada sono responsabili per le emissioni di sostanze dannose per l'uomo e per l'ambiente e nonostante il progresso tecnologico i
L'eclissi solare all'ESO

2 luglio 2019: l'eclissi solare arriva nei cieli dell'European Southern Observatory cileno e sarà possibile assistere in diretta streaming all'evento. Qui tutte le informazioni ed il link all'evento.



Ore
Materia Oscura: la velocità delle galassie può farne a meno
I ricercatori della Case Western Reserve University dell'Ohio hanno trovato una nuova relazione che spiega l'accelerazione delle stelle nelle galassie a spirale
No, le nubi non si estingueranno...

...ma potrebbero essere di meno. Da uno studio su Nature Geoscience si apre la possibilità di un nuovo effetto relativo all'aumento di anidride carbonica nell'atmosfera. Alcuni tipi
La fine programmata di Rosetta
La sonda Rosetta, in orbita attorno alla cometa 67/P Churyumov-Gerasimenko è prossima alla sua fine, con l'atterraggio sulla cometa programmato per venerdì 30 settembre alle 12:40 italiane.
La
Il premio Nobel per la Fisica 2016
Che il premio nobel 2016 per la Fisica andasse a LIGO per le onde gravitazionali sembrava quasi scontato, eppure così non è stato. La commissione di Stoccolma ha infatti scelto come

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.