OSIRIS-REx e Bennu: siamo arrivati
A pochi giorni dall’arrivo di InSight su marte, un’altra missione planetaria giunge al suo obiettivo. Oggi, 3 dicembre 2018, infatti, la sonda OSIRIS-REx della NASA si inserirà in orbita attorno al suo obiettivo: l’asteroide Bennu. Una missione ambiziosa e che ci permetterà di ottenere molte informazioni riguardo le origini del Sistema Solare e non solo.
101955 Bennu è un asteroide carbonaceo di grande dimensione appartenente alla categoria nota come NEA (Near Earth Asteroids, asteroidi vicini alla Terra), gli asteroidi la cui orbita interseca quella terrestre. In particolare Bennu si avvicina alla Terra ogni 6 anni, ha un diametro di circa 500 metri e ruota su se stesso in 4 ore e 20 minuti, con una durata dell’orbita di 1,2 anni. Si tratta di un asteroide primitivo, e pertanto non particolarmente modificato dal passare del tempo. Ci aspettiamo pertanto di ricavarne informazioni riguardo il Sistema Solare primordiale e, forse, riguardo l’origine degli ingredienti che hanno favorito l’insorgere della vita sul nostro pianeta.
OSIRIS-REx è la missione della NASA che ha come obiettivo lo studio di Bennu: nei primi 20 giorni mapperà l’80% della superficie dell’asteroide, da una distanza di 5 km. Durante questa fase verranno scelti i 12 luoghi più adatti per prelevare campioni, che diventeranno 4 dopo un’ulteriore analisi ad 1 km di distanza. In queste fasi la sonda si terrà in equilibrio posizionandosi in maniera tale che la forza gravitazionale dell’asteroide sia controbilanciata dalla pressione di radiazione (la forza causata dallo scontro dei fotoni su una superficie) proveniente dal Sole. Dopo aver continuato la mappatura dell’asteroide ed averne caratterizzato gli aspetti fondamentali, verrà scelto il sito definitivo per il prelievo di campioni, che avverrà attorno a luglio 2020. Si tratta comunque di una data assolutamente indicativa, dato che dipenderà da molti fattori, problemi e decisioni che verranno affrontati dal team della NASA mano mano che la missione proseguirà.
La sonda è partita l’8 dicembre 2016 ed ha avvistato l’asteroide l’estate scorsa, in luglio, dando inizio alla fase di approccio. Questa termina oggi e si entra ufficialmente in orbita attorno all’asteroide. La NASA prevede una diretta dell’evento tramite l’account Facebook della missione: