La Terra vista da Bepi
Oggi la sonda BepiColombo è stata impegnata in una delicata operazione di flyby attorno alla Terra che lo ha inserito sulla giusta rotta per il Sistema Solare più interno. Le immagini della Terra vista da Bepi sono bellissime, come sempre lo sono le immagini del nostro piccolo pianetino dallo spazio.
Passata a meno di 12,700 chilometri di distanza dalla Terra la sonda Esa/Jaxa diretta verso Mercurio ha compiuto il suo primo flyby e l’unico attorno alla Terra. I prossimi due flyby avverranno attorno al pianeta Venere e gli ultimi sei attorno allo stesso Mercurio.
BepiColombo è in orbita da ormai un anno e mezzo, e saranno sette in tutto gli anni che durerà il suo viaggio verso il più piccolo dei pianeti del Sistema Solare, dove potrà svelare dettagli finora sconosciuti della sua formazione e dell’ambiente spaziale che circonda un pianeta così vicino alla sua stella.
La manovra del flyby attorno alla Terra è preziosa perché consente di sfruttare la gravità del nostro pianeta per spingersi con più energia verso l’interno del Sistema Solare, una piccola magia dinamica nota come fionda gravitazionale (ne avevamo parlato in questo articolo).
L’operazione, avvenuta con successo, non ha richiesto alcuna azione attiva da parte della sonda, ma appena dopo il punto più vicino alla Terra per 34 minuti la sonda è passata nella parte notturna della Terra senza ricevere radiazione solare sui pannelli solari per la prima volta dal lancio.
I tecnici delle operazioni hanno perciò ricaricato al massimo le batterie della sonda prima del flyby, e riscaldato tutte le componenti monitorandone poi l’andamento della temperatura in quei 34 minuti. Compiere queste operazioni con personale ridotto e in tempi di distanziamento sociale, poi, ha posto una sfida in più per i tecnici dell’Esa.