Perché la Pasqua è proprio oggi?
Oggi, 12 aprile 2020, ricorre la Pasqua cristiana, ma forse non tutti sanno che questa data è scelta su base astronomica. O quasi.
La Pasqua, così come scelto durante il Concilio di Nicea nel 325 d.C., si celebra infatti la domenica successiva alla prima Luna Piena che si verifica dopo l’Equinozio di primavera. Quest’anno il plenilunio incriminato è avvenuto l’8 aprile alle 4:35 e l’equinozio di primavera è stato il 20 marzo alle 4:49. La Luna piena precedente era stata il 9 marzo, per cui quella del 12 aprile è la data da scegliere per la celebrazione.
Nel 2019 questa regola non è stata rispettata. L’Equinozio si verificò il 20 marzo alle 22:58, il Plenilunio successivo il 21 marzo alle 1:43, quindi la Pasqua si sarebbe dovuta festeggiare il 24 marzo. In realtà l’equinozio a cui si riferisce la regola del Concilio non è il vero equinozio astronomico, ma una data fissa al 21 marzo. Allo stesso modo, anche il plenilunio di cui si parla nella regola non è quello astronomico ma è quello convenzionale ecclesiastico.
Il calcolo del plenilunio convenzionale è molto complicato, si basa sulla cosiddetta epatta, il numero di giorni da aggiungere alla data dell’ultimo novilunio dell’anno precedente per completare l’anno solare, e sul ciclo metonico, il ciclo di 19 anni che corrisponde esattamente a 235 mesi lunari. In media, questo calcolo fornisce un plenilunio convenzionale in linea con quello astronomico reale, ma nel 2019 il plenilunio convenzionale è caduto il 20 marzo, prima dell’equinozio. Pertanto, la Pasqua 2019 è slittata alla domenica successiva al plenilunio successivo, il 21 aprile.