L’Ultimo Orizzonte, recensione del libro
Se cercate risposte, questo libro non fa per voi. L’Ultimo Orizzonte è un libro che lascia il lettore con più domande di quante ne avesse prima di leggerlo, ma proprio in questo sta la sua forza.
L’Ultimo Orizzonte di Amedeo Balbi per Utet edizioni dà una panoramica completa di quello che sappiamo sull’Universo, sulla sua storia, sulla sua origine e sul suo futuro. E quello che sappiamo è molto, moltissimo, ma sempre poco, sempre meno di quello che vorremmo sapere.
Lo stile è chiaro, pulito e lineare, le parole sono scelte con cura per essere leggere e andare dritte al punto. La chiarezza è ottenuta anche grazie allo spezzettamento in paragrafi brevi, ognuno su un argomento specifico, senza divagazioni o parentesi di troppo. Morale della favola: è un libro che si può divorare in pochi giorni nonostante la profondità e la complessità dei temi trattati.
Dove si trova il limite, l’orizzonte appunto, di ciò che possiamo capire dell’Universo in cui viviamo? È solo una delle moltissime domande che vengono poste nel corso del libro, domande cui spesso non seguono risposte ma solo qualche fugace ipotesi. L’Ultimo Orizzonte è infatti un libro che parla dell’Universo e di astrofisica, ma anche e soprattutto dei nostri limiti conoscitivi, di cosa è rimasto da scoprire e di quali strade potremmo percorrere per farlo.
Un libro consigliato per chiunque ami l’astrofisica e la cosmologia. Perfetto per chi ha già letto qualche cosa ma vuole uno strumento per unire i puntini e ottenere una visione d’insieme dell’affascinante e complesso studio dell’Universo attraverso le leggi della fisica.