Il Libro della Luna – Recensione
Il Libro della Luna di Fatoumata Kébé è un libro di astronomia fuori dal comune, in cui la poesia e l’entusiasmante racconto del nostro unico satellite naturale si vanno a intrecciare in un gioiellino d’arte divulgativa e letteraria.
Alcuni libri sono belli da tenere in libreria, alcuni sono belli per le informazioni che trasportano, altri sono belli per il loro stile letterario, la scelta delle parole e del ritmo. Poi ce ne sono alcuni che combinano tutti questi elementi: Il Libro della Luna di Fatoumata Kébé per Blackie edizioni è uno di questi, un gioiellino d’arte per la biblioteca di ogni amante dell’astro più prezioso del cielo.
Il Libro della Luna si presenta bene già da chiuso, con una copertina cartonata dotata di un’oblò che apre su un paesaggio notturno acquarellato in cui l’elemento centrale è una bella Luna piena. Aprendolo, la prima impressione si mantiene inalterata perché già dalle prime parole si capisce cosa il libro è in grado di regalare: un’esperienza di lettura in cui le parole, che trasmettono interessanti informazioni e curiosità scientifiche sulla Luna, sono scelte con fare quasi poetico.
Nell’oscurità la Luna riflette. Specchio dei nostri sogni, riflesso delle nostre speranze, ombra delle nostre paure, la Luna è il nostro doppio immaginario. Primo astro visto dai primi uomini e primo a essere scoperto. La Luna è l’unico satellite naturale della Terra. E la Terra, a sua volta, è l’unico pianeta del sistema solare ad avere un solo satellite. La Luna è dunque la sola ed è sola: la sua unicità è doppia.
Interessante è anche la scelta del ritmo con cui procede la narrazione: i capitoli sono brevi, a volte meno di due pagine, dando l’impressione di una frammentarietà che in realtà è solo apparente. Ogni capitolo è legato al successivo da un unico filo conduttore, che è la storia, l’evoluzione e la descrizione scientifica del nostro satellite, ma la brevità e la densità delle informazioni danno alla prosa un ritmo leggero e scattante.
Un libro consigliato per tutti gli appassionati di astronomia, ma anche solo per chi vuole leggere un libro di divulgazione astronomica diverso dal solito.